E il tempo passa...

...e tante cose pian piano cambiano.

Mi piace l'imprevedibilità, anche se a volte è spiazzante...non ci si annoia mai! Non che la noia sia così terribile da sopportare ogni tanto, ma quando l'alternativa è l'inebriante imponderabililità degli eventi che genera momenti di profondo sconforto alternati ad inattesi moti di entusiasmo (questa si chiama crisi maniaco-depressiva, ma facciamo finta che sia tutto normale!) allora ogni dubbio svanisce. Mi rendo conto che questo esordio dice tutto e niente, quindi sono soddisfatta in quanto è proprio quello che mi ero prefissata!

In questo periodo sto "lavorando" in università...un termine pretenzioso per la verità, diciamo che sto giocando al piccolo chimico e che mi diverto pure (beh, non è certo come saltare sui gonfiabili ma non c'è male)! Mi piace imparare cose nuove e mi piace ancor di più diventare autonoma e lavorare con i miei ritmi, senza fare troppi danni se possibile! Tuttavia le rondini e le faticose sgobbate nelle cascine mi mancano da morire, non c'è proprio paragone!

Ho provato anche parkour...ho desiderato farlo dal primo momento che ho visto quel pazzo di Fede fare acrobazie nell'aia! Mi sono divertita tantissimo e stancata ancora di più, o forse il contrario. E' incredibile la potenza del blocco psicologico, non che non lo sapessi già, anzi mi destreggio bene nell'argomento, l'ho sperimentato più e più volte con l'acqua alta! Penso che da fuori fossi uno spettacolo imperdibile, ai limiti del ridicolo nella mia estenuante indecisione! Ma una volta superato l'ostacolo la soddisfazione è la giusta ricompensa, soddisfazione non per esserci riuscita, ma per essere riuscita a provarci, il che è già un gran passo...almeno per me. La prossima volta ho un conto da saldare con una panchina infida e menzognera che si è beffardamente presa gioco di me: ti faccio vedere io chi comanda...comincia a tremare!!!

Non è che la prendo troppo sul personale, no eh?!